Tra tappi e cavatappi

02/04/2025

 

La Distilleria Sibona è locata nella zona del Roero, nel Comune di Piobesi d’Alba a pochi chilometri da Alba.


Nata un centinaio di anni fa nella stessa area di una vecchia fornace, la distilleria si trova al centro di una importante area vinicola dove sono coltivati i vitigni dei più importanti vini piemontesi: il vitigno Nebbiolo (da cui si ottengono i vini Barolo, Barbaresco e Roero nelle rispettive zone di produzione), ed i vitigni Barbera, Dolcetto, Moscato, Chardonnay, Arneis e Brachetto.

La Sibona è una delle distillerie storiche del Piemonte, con produzione artigianale, e possiede la vecchia licenza di distillazione N° 1 rilasciata dall’U.T.F (l’organo della finanza che sovrintende a tutte le operazioni effettuate nelle distillerie); questo è sinonimo di un grande passato e prestigio.

La distillazione iniziò tramite l’utilizzo di una vecchia locomotiva a vapore che successivamente lasciò spazio ad alambicchi in rame. Le vinacce vengono distillate fresche, al momento del loro arrivo in distilleria, accorgimento che permette di estrarre ancor di più i profumi e gli aromi della vendemmia.

Oltre all’attenta selezione delle migliori vinacce della zona, le nostre grappe raggiungono la loro elevatissima tipicità e nobiltà grazie ad accorta distillazione, al costante adeguamento e miglioramento dell’impianto, all’esperienza di tre enologi impegnati da diversi anni nel campo dei distillati, all’eliminazione di teste e code, ed infine ad un lungo periodo di invecchiamento principalmente in tonneau e Barriques che, oltre a renderle morbide e piacevoli, le arricchisce ancor più in aromi e complessità.

Le due uniche e caratteristiche cantine invecchiamento contengono botti in legno di diverse dimensioni e tipologie, tra cui le speciali botti di Porto, Madeira, Sherry, Tennessee Whiskey, Rum e Sauternes da cui derivano le nostre speciali grappe riserva, nonché le speciali tonneau da cui dopo oltre 6 anni di permanenza prende vita l’esclusiva Grappa XO Sibona.

ECCEZIONALE E INCOMPARABILE QUALITÀ

La Grappa Sibona è considerata una delle migliori Grappe in termini di qualità se non la migliore. Questa elevatissima qualità è certificata dall’elevato numero di premi nazionali ed internazionali ricevuti ogni anno.

 

IL MUSEO DEI CAVATAPPI

Il Museo dei Cavatappi nasce nel 2006 nei locali di un’antica cantina accanto al Castello Comunale di Barolo.

 

Il percorso di visita presenta 500 esemplari di cavatappi antichi provenienti da tutto il mondo e realizzati a partire dalla seconda metà del 1600. Le 19 sezioni del museo raccontano nascita ed evoluzione di questo utensile semplice, ma ricco di storia e di curiosità.

 

STORIA DEI CAVATAPPI

QUANDO COME E DOVE NASCE IL CAVATAPPI?

il cavatappi nasce per estrarre un tappo di sughero da un recipiente di vetro anche se non necessariamente da una bottiglia contenente vino; il primo brevetto di un cavatappi risale al 1795, ed è dell’inglese Samuel Henshall. All’inizio del XVIII secolo il contenitore di vetro a bottiglia era un oggetto raro, costoso, fragile e dalla capacità non sempre uguale.

La teoria più attendibile ci dice che esisteva allora un oggetto metallico dalla punta attorcigliata, semplice o doppia, che serviva da cavapallottole, attrezzo in uso già a partire dalla metà del XVII secolo. Contemporanea sembra essere anche l’invenzione dei cavatappi in miniatura, spesso in materiali preziosi, che avevano la funzione di permettere l’apertura di flaconcini e ampolle contenenti profumi, unguenti di bellezza e preparazioni farmaceutiche.

 



 

 

 

 

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